Il regolamento
Articolo 1 – Iscrizione all'Associazione
La domanda di iscrizione all’Associazione viene richiesta attraverso la compilazione scritta di un modulo d’iscrizione fornito dall’Associazione stessa, al primo colloquio con l’aspirante Socio, effettuato da almeno due consiglieri del Consiglio Direttivo . L’aspirante Socio, all’atto dell’iscrizione, s’impegna a rispettare lo Statuto Associativo, il presente regolamento e quanto specificato nel modulo d’iscrizione stesso.
Il Socio, una volta iscritto, affronterà un periodo di affiancamento indicativo di 3 mesi e, comunque, comprensivo di minimo dieci servizi operativi, necessario alla creazione di un rapporto di cooperazione fra Socio e Associazione, alla formazione base del socio stesso, e ai corretti comportamenti da tenere durante le attività svolte. Il Consiglio Direttivo ( da ora chiamato C.D.) si riserva, ad ogni modo, la facoltà di aumentare o diminuire la durata del periodo di affiancamento a seconda delle situazioni, e decidere al termine del periodo di prova, e se l’aspirante Socio è idoneo a partecipare definitivamente alle attività operative svolte dall’Associazione.
Al momento dell’iscrizione, ciascun Socio è tenuto a fornire la seguente documentazione:
- Modulo d’iscrizione debitamente compilato e controfirmato
- 1 foto tessera
- Fotocopia di un documento di riconoscimento valido
- Fotocopia di eventuali patenti di guida
- Copia di attestati precedentemente conseguiti (se utili alle attività associative)
- Curriculum Vitae e titoli professionali conseguiti
- Riferimenti del datore di lavoro per eventuale richiesta del D.P.R. 194/2001
- Certificato medico per lo svolgimento di attività fisiche non agonistiche attestante l’idoneità alle attività di Protezione Civile come emanato dal Decreto del Capo Dipartimento 12 gennaio 2012 (Gazzetta Ufficiale n.82, 6 aprile 2012 )
All’accettazione della domanda d’iscrizione, ciascun Socio è tenuto a versare la quota associativa annua, come stabilita dal Consiglio Direttivo per l’anno solare in corso, che in nessun caso verrà restituita, ad esclusione di disoccupati e/o studenti con mancanza di reddito personale. All’accettazione della domanda d’iscrizione, a ciascun Socio verrà consegnata una copia dello Statuto e del Regolamento Interno dell’Associazione, e verrà contestualmente assicurato per le attività di Protezione Civile per l’anno solare di iscrizione. Il pagamento della quota assicurativa di ciascun Socio è a carico e cura dell’Associazione.
Articolo 2 – Formazione
L’Associazione si occupa della formazione interna ed esterna dei Soci, obbligatoria per i volontari di Protezione Civile, e necessaria alla crescita tecnica degli stessi, facendosi carico, dove e quando possibile, degli eventuali oneri economici dei corsi. Dove questo non fosse possibile, il costo degli stessi sarà, in forma parziale o totale, a carico dei Soci partecipanti.
Articolo 3 - Uniforme e D.P.I.
L’uniforme della Associazione è in tessuto ad alta visibilità, di colore blu e giallo fluo, dotata di bande rifrangenti ad alta visibilità, idonea alle attività svolte e conforme alle norme vigenti in materia di Dispositivi di Protezione Individuale ( da ora chiamati D.P.I. ), per lo svolgimento di attività e di servizi di Protezione Civile.
L’uniforme viene consegnata al Socio dall’Associazione stessa, e se non stabilito diversamente dal C.D., il suo costo è a carico del Socio, ad esclusione di Soci disoccupati e/o studenti con mancanza di reddito personale. Al termine e/o alla perdita della qualifica di Socio, l’uniforme dovrà essere riconsegnata all’Associazione nel più breve tempo possibile. Al Socio che ha sostenuto la spesa dell’acquisto totale o pro parte, all’atto della riconsegna della uniforme, verrà restituito il 50% del totale di spesa sostenuto.
Le scarpe antinfortunistica sono obbligatorie sia in ogni servizio, sia in fase di addestramento: pertanto ogni Socio è tenuto a fornirsi immediatamente delle stesse, a sue spese, che dovranno essere di protezione uguale o superiore al livello SIP.
Durante tutti i servizi e le attività formative e di addestramento, ogni Socio è tenuto ad indossare i seguenti D.P.I., obbligatori per legge, in base alle attività e ai servizi di Protezione Civile da svolgere ed in base alle disposizioni del C.D. o del Capo Squadra:
- elmetto
- maschera o dispositivi per la respirazione
- protezione per occhi
- dispositivi per la protezione dell’udito
- protezione adeguate per corpo e mani
- abbigliamento ignifugo
- stivali antiscivolo e/o ignifughi
Ogni Socio, salvo diversa indicazione da parte del C.D. o del Capo Squadra, è tenuto ad indossare sempre la divisa, le scarpe antinfortunistica e gli eventuali D.P.I. previsti, sia durante i servizi operativi, che in fase nelle fasi di addestramento e/o formazione.
Ogni Socio è tenuto a conservare con cura i D.P.I. ricevuti, utilizzarli correttamente, e a riconsegnarli puliti e in ottimo stato di conservazione.
Articolo 4 - Comportamento dei Soci
Il comportamento di ciascun Socio deve essere impostato sulla correttezza e sulla lealtà, e deve essere tale da non compromettere i rapporti tra associati, i rapporti con la cittadinanza e le istituzioni, ed il buon nome dell’associazione.
Al termine di ogni servizio, attività formativa o intervento, dovrà essere effettuata da i Soci partecipanti all’evento, un de-briefing operativo dove verranno discussi gli aspetti operativi e comportamentali del servizio svolto.
Ogni Socio è tenuto a rispettare le disposizioni ricevute dal C.D. e/o dal Capo Squadra. Eventuali contestazioni e/o incomprensioni verranno risolte durante i de-briefing di fine servizio e, nei casi più gravi, dal Consiglio Direttivo.
Articolo 5 - Uso delle attrezzature
Le attrezzature associative sono a disposizione dei Soci per gli utilizzi consentiti, previo autorizzazione del C.D. e/o del Capo Squadra.
Ogni Socio è tenuto ad utilizzarle nel rispetto del bene comune, evitando di danneggiarle o usurarle con utilizzo improprio o senza adeguata formazione sul loro utilizzo.
Per l’assegnazione delle attrezzature si deve fare riferimento al responsabile del magazzino e, all’atto della consegna, dovrà essere riempito l’apposito modulo. Al momento della riconsegna delle attrezzature, dovranno essere segnalati eventuali guasti o malfunzionamenti rilevati.
Articolo 6 – Partecipazione alla vita associativa
È indispensabile la massima partecipazione possibile da parte di ciascun Socio alle attività operative e formative, agli incontri e alle riunioni dell’Associazione, compatibilmente con i propri impegni personali, lavorativi e familiari.
Il ruolo di Socio volontario ordinario prevede obbligatoriamente: la compilazione di apposita scheda personale di disponibilità ai servizi; la partecipazione ad almeno ad un servizio al mese; l’obbligo di formazione per le attività di Protezione Civile; la partecipazione al turno mensile a rotazione per la pulizia e la manutenzione dei mezzi e delle attrezzature; la partecipazione al turno mensile a rotazione per la divulgazione dell’Associazione nel territorio; la partecipazione al turno settimanale a rotazione per l’apertura pomeridiana al pubblico della sede; la partecipazione al turno settimanale a rotazione, durante i week end, di reperibilità ad intervenire in massimo 3 ore in caso di emergenze; salvo casi di gravi impossibilità comunicati al C.D.
La mancata partecipazione da parte di ciascun Socio volontario ordinario alle suddette attività, comporterà la perdita della qualifica di Socio volontario ordinario, su disposizione del C.D.
Articolo 7- Reperibilità
In caso di emergenze nazionali, regionali e comunali a ciascun Socio è richiesta la reperibilità, intesa come la sua contattabilità e attivabilità nelle 24 ore, salvo diverse esigenze comunicate al C.D. indicate nelle schede personali di ciascun Socio. In ogni caso, qualora il Socio venga a conoscenza di essere stato contattato dal C.D. o da un responsabile, è tenuto a ricontattarlo appena possibile.
Articolo 8 – Convocazione per i servizi
I servizi vengono comunicati ai Soci attraverso un messaggio da parte dell’addetto alle attivazioni sul gruppo di attivazione dell’Associazione su Whatsapp, e/o tramite mail e/o tramite sms e/o tramite chiamata telefonica. Ogni Socio, salvo gravi casi di impossibilità, è tenuto a rispondere nel breve al messaggio di attivazione, indipendentemente che la sua risposta sia di partecipazione che di mancata partecipazione al servizio, permettendo così ai responsabili di organizzare al meglio il servizio, essendo a conoscenza del numero esatto dei Soci che parteciperanno. La risposta deve essere inoltrata da ciascun Socio, nel breve tempo possibile, attraverso gli stessi mezzi di comunicazione utilizzati dall’addetto alle attivazioni, salvo diverse indicazioni. La mancata risposta alle attivazioni comporterà la perdita della qualifica di Socio volontario ordinario, su disposizione del C.D.
Il Socio che si rende disponibile per eventi e servizi previsti e comunicati con anticipo ha la possibilità di variare la propria disponibilità non oltre le 24 ore precedenti ( fatti salvi motivi gravissimi sopraggiunti improvvisamente), per dare modo all’Associazione di trovare una sostituzione.
Articolo 9 – Il Responsabile di settore
I Responsabili dei vari settori vengono nominati tra i Soci, dal C.D., sulla base delle loro competenze. Il C.D. potrà prevedere la nomina anche di 2 o più Soci come Responsabili per ciascun settore. Ogni Responsabile ha il dovere di svolgere il lavoro necessario affinché il suo ambito di competenza concorra alla migliore operatività possibile. L’Associazione ha previsto i seguenti responsabili di settore:
- Responsabile magazzino e attrezzature
- Responsabile attivazioni
- Responsabile tesoriere
- Responsabile segreteria
- Responsabile comunicazione e media
Articolo 10 – Il Capo squadra
Il Capo squadra è il Socio responsabile e coordinatore del servizio, e viene nominato dal C.D., dopo aver svolto idonea formazione.
Questi ha i seguenti compiti:
- Coordinamento operativo della squadra;
- Assegnazione delle radio;
- Contatti con eventuali enti esterni all’Associazione, con i quali si sta operando;
- Controllo delle attrezzature e dei mezzi al momento della partenza e segnalazione di eventuali problematiche, danni o malfunzionamento degli stessi al rientro.
Qualora ci siano più squadre operative ci sarà un referente per ciascuna, che farà riferimento al Capo squadra.
Ogni Socio volontario durante le attività operative e/o formative è tenuto a seguire e rispettare le disposizioni del Capo squadra, mettendosi a disposizione della squadra per la riuscita dell’intervento. Eventuali contestazioni e/o incomprensioni verranno risolte durante i de-briefing di fine servizio e, nei casi più gravi, dal Consiglio Direttivo.
Articolo 11 - Dispositivi di segnalazione e attrezzature personali
È fatto assoluto divieto a ciascun Socio di utilizzare strumenti non consentiti dalle leggi vigenti in materia di Protezione Civile e Codice della Strada (palette in stile “Polizia di Stato”, lampeggianti non conformi a quanto previsto dal codice della strada, utilizzo di spille o distintivi sulla divisa riconducibili a FdO o FFAA ). Il mancato rispetto di suddetta disposizione comporterà la perdita della qualifica di Socio, su disposizione del C.D.
L’Associazione, sin da ora, è sollevata da ogni responsabilità nel casi in cui il socio commetta abusi con attrezzature e/o mezzi sia personali che di proprietà dell’Associazione.
Inoltre la stessa è sollevata da ogni responsabilità nel caso in cui il Socio venga meno al rispetto dello Statuto e/o del regolamento interno e/o normative vigenti.
Articolo 12 – Disposizioni finali
Il mancato rispetto dello Statuto Associativo e del presente Regolamento Interno comporterà la perdita della qualifica di Socio, su disposizione del C.D.
Per quanto non previsto dal presente regolamento, si fa riferimento alla legislazione vigente.
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